sabato 11 dicembre 2010

Tavola rotonda: Deontologia, media e nuovi media

Lunedì 13 dicembre alle ore 9.30 (presso la Fondazione Dottori Commercialisti di Milano) avrà luogo la tavola rotonda che conclude il ciclo di lezioni della master class per gli studi professionali.

E’ il mio ultimo convegno per il 2010 (ad una splendida trasferta romana purtroppo ho dovuto rinunciare per i troppi impegni di fine anno).

Sono chiamato nuovamente, dopo il convegno di Baveno, a confrontarmi con professionisti ben più titolati di me su deontologia e rapporto con media e new media:
  • Remo Danovi: Avvocato in milano e padre della deontologia forense;
  • Nicola di Molfetta: direttore mensile Top Legal;
  • Mauro Nicoli: presidente commissione deontologia dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Milano;
  • Giulia Picchi: consulente marketing per avvocati e commercialisti (e di recente autrice insieme a Silvia Pavone di un libro che vede Studio Panato tra le case history)
Ringrazio Giulia Picchi e la Fondazione dei Dottori Commercialisti per avermi invitato a raccontare la nostra storia, l'esperienza di Studio Panato su internet.

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giovedì 9 dicembre 2010

Aprire partita IVA con il REGIME DEI MINIMI

Guida al Regime dei Contribuenti Minimi

Viste le continue richieste ripropongo qualche breve considerazione sul regime dei contribuenti minimi e la relativa guida al regime dei contribuenti minimi, liberamente scaricabile.

La guida contiene informazioni pratiche e sintetiche sul regime fiscale dei contribuenti minimi per i piccoli imprenditori e professionisti.

Alcune osservazioni
Il regime dei contribuenti minimi è decisamente consigliato per:
  • le piccole partite iva, professionisti ed imprese, che operano nel settore dei servizi ed hanno pochi costi da scaricare e non risultano quindi danneggiati dalla indetraibilità dell'IVA. I vantaggi aumentano all'avvicinarsi alla soglia limite dei ricavi 30.000 euro. Da valutare l'utilità del regime caso per caso con il proprio commercialista al diminuire dei ricavi complessivi.
  • chi ha come clienti i privati (non viene effettuata ritenuta)
  • chi ha altri redditi che può evitare il cumulo ( es. lavoratore dipendente che decide di aprire partita iva).
Non sempre però le agevolazioni sono così convenienti.
  • é vero che questi soggetti non pagheranno irap, ma è anche vero che non avendo un'organizzazione autonoma non l'avrebbero probabilmente pagata comunque.
  • Inoltre da una prima analisi resta l'obbligo di ritenuta, costringendo quindi ad un perenne credito di imposta (fatta eccezione per quei soggetti che hanno come clienti principalmente privati). Strano che non si sia uniformata la normativa a quella sulle nuove attività produttive.

Breve sintesi normativa


Condizioni d'accesso
Il regime dei contribuenti minimi è riservato alle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato che svolgono attività d'impresa, arte o professione, e che nell'anno solare precedente hanno conseguito ricavi o compensi in misura non superiore a 30mila euro.

Limite all'acquisto di beni strumentali
il soggetto che opta per il regime semplificato non deve aver effettuato cessioni all'esportazione e non deve aver sostenuto spese per lavoro dipendente o per collaboratori. Inoltre, non deve aver erogato somme in forma di utili di partecipazione agli associati né aver acquistato, anche mediante contratti d'appalto e di locazione, nei tre anni precedenti a quello di entrata nel regime, beni strumentali di valore complessivo superiore a 15mila euro.

Applicazione del regime: 1° gennaio 2008
I soggetti che possiedono questi requisiti e gli operatori che già applicano nel 2007 il regime della franchigia possono, già dal 1° gennaio 2008, iniziare a operare automaticamente da contribuenti minimi. I contribuenti che iniziano un'attività, devono comunicarlo nella dichiarazione di inizio attività da presentare con modalità ed entro i termini previsti.

Il nuovo regime fiscale: esoneri, semplificazioni e niente studi di settore!
L'adesione al regime dei contribuenti minimi comporta l'esonero dagli obblighi di liquidazione e versamento dell'Iva e da tutti gli altri obblighi previsti: registrazione delle fatture emesse, registrazione dei corrispettivi, registrazione degli acquisti, tenuta e conservazione dei registri e documenti (con l'eccezione delle fatture di acquisto e le bollette doganali d'importazione), dichiarazione e comunicazione annuale e, per concludere, compilazione e invio degli elenchi clienti e fornitori. Anche ai fini delle imposte sui redditi, i contribuenti minimi sono esonerati dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili. E, non essendo soggetti né agli studi di settore né ai parametri, sono inoltre esonerati dalla compilazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore.

Esenzione IRAP
L'adesione al regime dei contribuenti minimi comporta anche l'uscita dalla platea dei soggetti sottoposti al calcolo e al versamento dell'imposta sulle attività produttive.

Principio di cassa
L'imputazione delle spese, dei ricavi e dei compensi al periodo d'imposta deve essere effettuata sulla base del cosiddetto "principio di cassa". Il principio, generalmente valido per i redditi di lavoro autonomo, trova quindi applicazione anche nella determinazione del reddito d'impresa prodotto dai contribuenti minimi.

Ovviamente il consigli è di valutare vantaggi e svantaggi con il proprio professionista di fiducia

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In particolare evidenzia i vantaggi e le agevolazioni del nuovo e semplificato regime, nonché i requisiti per accedervi.

lunedì 6 dicembre 2010

Pianificazione fiscale: l’eterna attesa dei provvedimenti attuativi

Molti nuovi adempimenti fiscali dovrebbero entrare in vigore nel 2011, ma i provvedimenti attuativi putroppo non sono ancora stati emanati, creando attesa e confusione tra professionisti ed imprese.

Ecco alcuni esempi:
  • Transfer price: La scadenza del 28 dicembre è sempre più vicina ed ancora l'Agenzia delle Entrate non ha reso noto i chiarimenti dovuti.
  • Cedolare secca sugli affitti al 20%: Il provvedimento, contenuto nel decreto attuativo del federalismo sull'autonomia impositiva dei Comuni, sarebbe dovuto partire dal 2011 ma manca la dovuta copertura finanziaria.
  • Nuovo obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo superiore a 3.000 euro: le modalità e i termini saranno stabiliti da un provvedimento dell'Agenzia delle Entrate.
  • Redditometro: si attendono i provvedimenti delle Entrate e un DM dell'Economia con i nuovi coefficienti/beni indice.
Troppa burocrazia va ad appesantire professionisti ed imprese, pur non entrando nel merito dei provvedimenti, di sicuro criticabile è il metodo con cui sono o a questo punto dovrebbero essere attuati.
Tutto questo va ad aggiungersi alla confusione generata dall' effetto annuncio a cui troppo spesso i nostri politici sono affezionati senza poi porre in essere le riforme annunciate.

Tutto ciò crea solo confusione minando il già fragile rapporto Stato/contribuente ed ostacola una seria pianificazione fiscale.

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sabato 4 dicembre 2010

Una Casa, un cerchio

Avrà i miei occhi,

nel suo sguardo ritroverò il mio
quando innamorato guarderà sua madre,

Lui che ancora non c’è,
che già cresce e domanda.

Due nomi, due uomini
Una Casa, un cerchio

Nomi che han difeso il loro Paese,
Nomi che hanno sofferto per i loro ideali.

Nomi circondati dal sorriso dei figli,
resi forti dalla capacità di averli saputi amare.

Il mare, una divisa, un Re.
Una bici per raggiungere due bimbi nella casa sul lago.
I loro sorrisi più forti della paura dei bombardamenti.

Nel nostro incontro ritornano, quel mare e quel lago.
Una Casa, un cerchio

In lui tutti gli uomini della nostra famiglia,
e le donne che l’hanno governata.

Donne orgogliose nel pronunciare quei nomi
Donne che quegli uomini hanno sposato e cresciuto.

Donne che ci hanno preteso migliori
Donne che ci hanno voluto felici

mentre io rimpiango solo di non ricordare per intero
ciò che prima di me un padre commosso scrisse al figlio

“… che bella o brutta la tua stella sia
avanza risoluto, questa è la via”.
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